Una ricerca britannica ha dimostrato come un semplice test dall’oculista potrebbe essere in grado di scoprire l’Alzheimer e altre malattie prima che si sviluppino i sintomi. La tecnica prevede l’uso di evidenziatori fosforescenti che si attaccano alle cellule morenti che possono essere osservate nella retina, primo segnale che anche le cellule del cervello stanno morendo.
La ricerca è stata condotta sui topi, ma gli studiosi sono convinti che possa essere valida anche per l’uomo e stanno già programmando i primi trial per il prossimo anno. Gli scienziati dello University College London sperano che la loro scoperta possa portare a un test semplice e pratico, da effettuare presso l’oculista, per l’Alzheimer. La ricerca, pubblicata dalla rivista Cell Death and Disease, potrebbe permettere di superare le difficoltà oggi esistenti nello studio di quanto succede nel cervello di chi sviluppa l’Alzheimer. Attualmente occorrono le risonanze magnetiche, se non addirittura l’autopsia. La nuova tecnica sperimentata a Londra usa invece una tintura fosforescente che permette agli scienziati di seguire l’evoluzione della malattia osservando le cellule morenti nella retina.
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
Commenti