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Appello degli esperti, allergici 3 bimbi italiani su 10

Pneumologia | 23/02/2010 15:48

Aumenta costantemente, anno dopo anno, la percentuale di bambini e adolescenti italiani che soffrono di allergie. Se nel 1950 il problema riguardava il 10% dei giovanissimi in età scolare, oggi siamo a quota 30%. Sono alcuni dei numeri diffusi oggi all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, durante una conferenza in occasione della quinta Giornata nazionale del bambino allergico. All'incontro hanno partecipato l'Associazione laziale asma e malattie allergiche (Alama), la Federazione italiana delle associazioni di sostegno dei malati allergici e asmatici (Federasma) e la Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica (Siaip). Tutti uniti nel segnalare la necessità che anche il mondo della scuola si 'attrezzi' per affrontare il problema.

Il boom di allergie è un fenomeno che riguarda la totalità dei Paesi sviluppati, quindi anche l'Italia. Nel nostro Paese, in particolare, il 10% dei bambini sotto i 14 anni di età soffre di asma bronchiale e nell'80% dei casi la patologia è provocata da allergie. Il 18-20% soffre di rinite allergica, mentre il 10% può presentare dermatite atopica. Il Bambino Gesù si fa dunque portavoce dei problemi vissuti quotidianamente da questi piccoli pazienti, a scuole come nello sport.

E per questo motivo invita le Istituzioni a considerare il problema, migliorando la situazione specialmente nelle scuole. "Oggi - sostengono dall'ospedale romano - solo il 42,65% degli istituti italiani è in possesso del certificato igienico-sanitario che attesta condizioni idonee ad accogliere gli studenti senza esporli a rischi per la propria salute". Una denuncia rafforzata anche dalle Associazioni dei genitori, intervenute all'incontro. "A volte - spiegano i genitori - basterebbe davvero pulire i banchi con un panno umido o lasciare i cappotti fuori dalla classe per migliorare le condizioni di igiene".

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Fonte: AdnKronos
 

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