Agisce solo quando l'organismo lo richiede, controllando il livello di zuccheri nel sangue con un basso rischio di crisi ipoglicemiche. E contrariamente alle terapie tradizionali non fa ingrassare, ma aiuta a dimagrire. Sono le caratteristiche di un nuovo farmaco anti-diabete intelligente, disponibile anche in Italia per i pazienti colpiti dalla 'malattia del sangue dolce' di tipo 2 (diabete adulto, non insulino-dipendente). Il medicinale, rimborsato dal Servizio sanitario nazionale, si chiama liraglutide (Victoza*). Mima l'azione di un ormone naturale (il Glucagon-Like Peptide-1 o GLP-1) e si somministra sottocute una sola volta al giorno.
Presentato a Milano in un incontro promosso dal gruppo farmaceutico danese Novo Nordisk, liraglutide è il primo analogo del GLP-1 umano in monosomministrazione giornaliera per il trattamento del diabete di tipo 2. Efficace nel controllare la glicemia con una bassa incidenza di episodi ipoglicemici, ha anche l'effetto di inibire l'appetito favorendo la perdita di peso; aiuta a tenere a bada la pressione arteriosa e migliora la funzionalità delle beta-cellule del pancreas, 'fabbrica' di insulina. Inoltre, grazie alla sua altissima somiglianza (97%) alla molecola naturale GLP-1, riduce il rischio di creazione di anticorpi. L'autorizzazione all'immissione in commercio del farmaco e' stata concessa sulla base dei risultati positivi del programma clinico di fase III 'Leadtm' (Liraglutide Effect and Action in Diabetes), che ha coinvolto circa 6.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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