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In farmacia il liraglutide, nuovo anti diabete intelligente

Farmaci Redazione DottNet | 18/09/2010 18:46

Agisce solo quando l'organismo lo richiede, controllando il livello di zuccheri nel sangue con un basso rischio di crisi ipoglicemiche. E contrariamente alle terapie tradizionali non fa ingrassare, ma aiuta a dimagrire. Sono le caratteristiche di un nuovo farmaco anti-diabete intelligente, disponibile anche in Italia per i pazienti colpiti dalla 'malattia del sangue dolce' di tipo 2 (diabete adulto, non insulino-dipendente). Il medicinale, rimborsato dal Servizio sanitario nazionale, si chiama liraglutide (Victoza*). Mima l'azione di un ormone naturale (il Glucagon-Like Peptide-1 o GLP-1) e si somministra sottocute una sola volta al giorno.

Presentato  a Milano in un incontro promosso dal gruppo farmaceutico danese Novo Nordisk, liraglutide è il primo analogo del GLP-1 umano in monosomministrazione giornaliera per il trattamento del diabete di tipo 2. Efficace nel controllare la glicemia con una bassa incidenza di episodi ipoglicemici, ha anche l'effetto di inibire l'appetito favorendo la perdita di peso; aiuta a tenere a bada la pressione arteriosa e migliora la funzionalità delle beta-cellule del pancreas, 'fabbrica' di insulina. Inoltre, grazie alla sua altissima somiglianza (97%) alla molecola naturale GLP-1, riduce il rischio di creazione di anticorpi. L'autorizzazione all'immissione in commercio del farmaco e' stata concessa sulla base dei risultati positivi del programma clinico di fase III 'Leadtm' (Liraglutide Effect and Action in Diabetes), che ha coinvolto circa 6.

500 persone in 41 Paesi. Negli studi multinazionali, liraglutide è stato messo a confronto con le terapie comunemente impiegate contro il diabete di tipo 2, dimostrando di possedere un profilo rischio-beneficio favorevole."A fare la differenza e' l'innovativo meccanismo di azione che simula l'attività dell'ormone naturale GLP-1 - spiega Agostino Consoli, professore ordinario di endocrinologia all'università di Chieti - stimolando le beta-cellule del pancreas al rilascio di insulina solo in presenza di concentrazioni elevate di glucosio". Inoltre, "controllando la glicemia in maniera intelligente, ovvero stimolando la secrezione insulinica solo su domanda - aggiunge l'esperto - liraglutide consente di ridurre significativamente, quasi eliminare, il rischio di ipoglicemie".
Il nuovo farmaco, poi, rallenta lo svuotamento gastrico determinando un maggior senso di sazietà dopo i pasti. Quindi riduce il peso corporeo e la massa grassa, contrariamente alla maggioranza dei trattamenti anti-diabete che hanno come effetto collaterale quello di provocare un aumento ponderale. Notevoli i benefici, evidenziano gli specialisti, anche dal punto di vista del controllo pressorio e del miglioramento della funzione delle beta-cellule del pancreas, la cui disfunzione causa il peggioramento del controllo metabolico durante il corso della malattia. "La disponibilità di liraglutide nel mercato italiano rappresenta un importante passo in avanti per le persone con diabete tipo 2 - assicura Giorgio Sesti, professore ordinario di medicina interna dell'università 'Magna Graecia' di Catanzaro - Grazie alla sua lunga durata di azione, liraglutide può essere assunto con un'unica dose giornaliera per via sottocutanea, in qualsiasi momento della giornata, offrendo in questo modo una nuova e più efficace scelta terapeutica in grado di garantire il raggiungimento degli obiettivi terapeutici e una migliore qualità della vita". Per i commenti, clicchi qui.

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