Non solo allergie e malattie respiratorie, ma anche aumento di leucemie e tumori, soprattutto nel primo anno di vita, e di patologie neuro-psichiche hanno come primo indiziato l'ambiente e in particolare le modificazioni subite dal feto nella vita intrauterina. La Societa' Italiana di Pediatria scende in campo con una serie di iniziative per l'ambiente, anche in vista del Congresso nazionale, in programma a ottobre a Roma, dove esperti nazionali e europei si confronteranno su questo tema, tra cui Ernesto Burgio, Coordinatore del Comitato Scientifico ISDE (International Society of Doctors for Environment) e Dominique Belpomme Presidente di ARTAC (Association de Recherche Therapeutique Anti-Cancereuse).
I dati non lasciano molti dubbi: negli ultimi 20 anni in Europa si e' registrato un incremento dell'1,2 % annuo di tumori infantili, questa percentuale in Italia e' pari al 2%, quasi il doppio che negli Stati Uniti e nel resto d'Europa. L'incremento più consistente ha riguardato i bambini sotto l'anno di eta' (+ 3,2%) e alcune forme tumorali (linfomi: + 4,6%; tumori del sistema nervoso centrale: + 2,0%); e' quindi probabile che alla genesi dei tumori contribuisca un'esposizione materna o gametica a sostanze tossiche. Non è più confortante il capitolo delle malattie neuro-psichiche. Che la diffusione in ambiente di molecole mimetiche, metalli pesanti e altri inquinanti in grado di interferire pesantemente sullo sviluppo neuro-endocrino dell'embrione, del feto e del bambino rischi di produrre danni gravissimi e' un dato che emerge da centinaia di studi scientifici. Tanto che pochi anni fa uno studio pubblicato sul Lancet a firma di due prestigiosi ricercatori della Harvard School of Pubblic Health ha rilanciato con forza la tematica della "pandemia silenziosa" di danni neuro-psichici che si starebbe diffondendo, nell'indifferenza generale, interessando ormai il 10% dei bambini.
Fonte: Sip
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
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