Uno studio cross-sezionale effettuato presso il Centro di ricerca sulla vista e il Dipartimento di Oftalmologia e Westmead Millennium Institute dell’università di Sydney ha avuto lo scopo di confrontare lo spessore dello strato delle fibre nervose retiniche a livello maculare e peripapillare (RNFL) nei bambini nati da madri diabetiche rispetto a bambini derivanti da gravidanze normali.
Nell'ambito di tale studio sono stati osservati 2.367 bambini con 7 gradi di miopia (con età compresa tra 11,1-14,4 anni) nel periodo 2004-2005. Tali pazienti sono stati sottoposti a vari esami quali la determinazione della best-visiva corretta (il logaritmo dell’angolo di risoluzione minimo) e autorefrazione dopo ciclopegia. La lunghezza assiale è stata misurata usando l'interferometria senza contatto. La tomografia a coerenza ottica (OCT) è stata invece effettuata utilizzando lo Stratus OCT attraverso pupille dilatate. Ai partecipanti e i genitori hanno compilato dei questionari completi comprese le questioni sui parametri di nascita e la storia medica.
Dai dati raccolti è emerso che ci sono stati 1741 e 1687 bambini con uno spessore dello strato delle fibre nervose retiniche a livello maculare e peripapillare (RNFL) di qualità adeguato. I bambini nati da gravidanze diabetiche hanno mostrato uno strato delle fibre nervose retiniche a livello maculare e peripapillare significativamente più sottile (esterno: 264,9 vs 270,2 micron, P = 0,007) (interno: 231,9 vs 238,6 micron, p = .0001) (volume e spessore maculare: 6,75 mm (3) vs 6,92 millimetri (3), P = 0,0 mila tre) rispetto ai bambini nati da gravidanze normali.
Bibliografia: Tariq YM et al.,Retinal Thickness in the Offspring of Diabetic Pregnancies.Am J Ophthalmol. 2010 Oct 16.
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
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