Prima il panettone, poi la crociata bipartisan in Parlamento contro il fumo. Dopo la pausa natalizia, infatti, la commissione Igiene e Sanita' di palazzo Madama riprendera' l'esame del ddl bipartisan che vieta l'acquisto e il consumo di prodotti da tabacco per i minori di 18 anni e che estende il divieto di fumo nei luoghi all'aperto, le 'aree esterne di pertinenza' di scuole, universita', ospedali. Il provvedimento prevede inoltre lo stop alle 'bionde' anche per chi e' alla guida di veicoli, tema affrontato anche in diverse proposte di legge presentate alla Camera. Le sanzioni previste dal provvedimento saranno particolarmente severe per i commercianti, obbligati comunque a verificare l'eta' chiedendo un documento d'identita': da 250 a mille euro di multa e sospensione di un mese della licenza. Il ddl, inoltre, prevede l'istituzione di un Fondo per la prevenzione e la riduzione dei danni da tabagismo, con corsi obbligatori per i medici e tutto il personale pubblico.
Ad alimentarlo, sara' anche un aumento del 10% delle accise sui prodotti da tabacco.
In Italia, ricorda il senatore del Pd Ignazio Marino, tra i firmatari del provvedimento, i fumatori sono circa 12 milioni e rappresentano il 24,3% della popolazione adulta, con una prevalenza del 28,6% negli uomini e del 20,3% nelle donne. Ma a preoccupare maggiormente sono adolescenti e giovani: in Italia fumano il 32,6% dei ragazzi e il 20,7% delle ragazze tra i 15 e i 24 anni. L'eta' in cui si comincia a fumare si abbassa sempre piu': 7 adolescenti su 10 accendono la prima sigaretta gia' a 12 anni. Oltre a dover disincentivare l'abitudine al fumo, osserva Marino, "e' necessario essere coscienti dei problemi che i fumatori provocano a chi questo vizio non ce l'ha: secondo l'Organizzazione mondiale della Sanita' -spiega il senatore del Pd- sono 700 milioni i piccoli 'fumatori passivi' che mettono a rischio la propria salute semplicemente stando vicino ai propri genitori che fumano".
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