Il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha insediato il 25 gennaio la nuova Commissione nazionale della ricerca sanitaria. La Commissione, si legge sul sito del ministero, e' costituita da 30 membri nominati con il decreto ministeriale del 13 dicembre 2010, ed e' presieduta dal ministro della Salute che, nella prima seduta, ha eletto quale vicepresidente il Prof. Alberto Zangrillo. La Commissione ha tra i suoi compiti l'elaborazione del programma di ricerca sanitaria e le iniziative da inserire nella programmazione della ricerca scientifica nazionale e nei programmi di ricerca internazionali e comunitari; la definizione dei criteri di selezione dei progetti di ricerca che dovranno essere successivamente valutati da esperti italiani e stranieri secondo il metodo della "peer review" dove necessario ed appropriato, integrato con lo strumento della "study session"; il monitoraggio delle iniziative di ricerca sanitaria avviate nonche' la valutazione e la diffusione dei risultati.
La Commissione esprime, inoltre, pareri su progetti di ricerca finalizzati che vengono proposti direttamente dal Presidente in merito ad argomenti di particolare rilevanza, corredati da adeguata documentazione, riferiti all'attuazione del Piano Sanitario Nazionale e in ordine all'istituzione, al coordinamento ed al monitoraggio delle reti di eccellenza di cui all'art. 43 legge 3/2003; essa, inoltre, promuove iniziative volte a garantire sinergie con soggetti pubblici e privati che finanziano la ricerca biomedica e sanitaria in Italia. La Commissione garantisce la qualita' della valutazione dei progetti. I componenti della Commissione, individuati dal ministro della Salute con diritto di voto, sono Paolo Arullani, Giuseppe Benagiano, Enrico Bollero, Cesare Catananti, Carlo Gaudio, Vanessa Gregorc, Bruno Gridelli, Franco Locatelli, Giovanni Lucignani, Giovanni Muto, Massimo Pistolesi, Riccardo Vigneri.
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