In 4 anni si registra un calo rilevante (di circa il 6-7%) dei decessi causati dal cancro in Europa: nel 2011 le vittime del cancro potranno arrivare a meno di 1,3 milioni. A diminuire, dal 2007 a oggi, sono soprattutto i decessi per cancro al colon e ai polmoni per i maschi e al seno per le donne. Si assiste, però, a un aumento delle morti per tumore ai polmoni tra le donne. Sono i dati che arrivano da un lavoro di Carlo La Vecchia del dipartimento di Epidemiologia dell'istituto Mario Negri e Università di Milano insieme a Fabio Levi dell'università di Losanna, pubblicato sulla rivista Annals of Oncology. 'In Italia - spiega La Vecchia - nel 2011 sono previsti 177.000 decessi per tumore (100.000 negli uomini, 77.000 nelle donne). La prima causa di morte per tumore resta quello del polmone (33.000 decessi), seguito da intestino (22.000), mammella (12.000), pancreas (10.800), stomaco (9.600) e prostata (7.800).
Anche in Italia l'unico aumento dei decessi si registra per il tumore del polmone nelle donne, con 8.300 decessi e un tasso di 9,85/100.000 nel 2011'. Le previsioni per il 2011 sono state realizzate usando un nuovo modello matematico e dicono che nell'Unione Europea ci saranno 1.281.466 decessi per tumori nel 2011 (721.252 maschi e 560.184 femmine), contro 1.256.001 decessi (703.872 maschi e 552,129 femmine) verificatisi nel 2007. Il numero di decessi per tumore è sostanzialmente stabile ma, se si tiene conto dell'invecchiamento della popolazione, i tassi di mortalità sono diminuiti del 7% negli uomini (da 154 a 142/100.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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