E' stato eseguito mercoledì per la prima volta a Bologna, all'ospedale Bellaria, un intervento di craniotomia con rimozione di un tumore cerebrale su un paziente sveglio. L'intervento - ha reso noto l'Azienda Usl - è stato eseguito da un'equipe multidisciplinare guidata dai neurochirurghi Antonio Fioravanti ed Eugenio Pozzati, che hanno utilizzato una tecnica che consente di ottenere un'asportazione completa del tumore, evitando la compromissione di altre aree sane del cervello come quelle che comandano i movimenti e il linguaggio.
L'intervento, concluso con successo in cinque ore, è stato articolato in tre fasi. La prima, preparatoria, con il paziente in anestesia generale, la seconda con l'asportazione del tumore con il paziente sveglio, durante la quale i medici hanno chiesto di eseguire semplici movimenti di una mano o di una gamba o di pronunciare qualche parola, e la fase conclusiva nella quale il paziente è stato addormentato nuovamente. Nella fase centrale, durante la quale viene asportato il tumore, il doppio monitoraggio attraverso le apparecchiature e il rapporto diretto con il paziente sveglio consente una rimozione più accurata del tumore, una prevenzione più efficace di eventuali danni collaterali e, quindi, il rientro più rapido della persona alla propria vita quotidiana.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
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