Potrebbe raddoppiare o addirittura anche triplicare la sopravvivenza ad una grave forma di tumore al cervello, il glioblastoma, grazie a un vaccino ancora in fase sperimentale, il cui studio e' stato presentato al Congresso della Societa' americana di oncologia clinica (Asco) in corso a Chicago.
Le speranze contro questo tipo di tumore arrivano dal vaccino HSPP-96, messo a punto dalla University of California e prodotto utilizzando cellule degli stessi malati. Si e' infatti dimostrato efficace raddoppiando ed in alcuni casi triplicando (da 3-5 mesi a 11 mesi) la sopravvivenza di pazienti colpiti da glioblastoma recidivo.
'I risultati sono molto positivi per i pazienti colpiti da questa forma di cancro al cervello - ha affermato il ricercatore coordinatore dello studio, Andrew Sloan - e questo vaccino e' una delle poche immunoterapie per pazienti con recidive di glioblastoma. Questi risultati incoraggianti aprono ora la strada alla successiva fase 3 di sperimentazione'.
Per determinare il vaccino HSPPC-96 si isola una particolare proteina che fa parte del sistema immunitario del paziente. La proteina estratta dal tumore dello stesso malato viene quindi re-iniettata al paziente insieme ad un farmaco che ne potenzia gli effetti. Il vaccino viene somministrato per 5 settimane una volta effettuato l'intervento chirurgico per l'asportazione del tumore.
'Il vaccino e' fatto delle cellule dello stesso paziente e quindi tiene conto delle particolarita' del tumore di quel soggetto.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
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