L'Agence française de sécurité sanitaire des produits de santé (Afssaps) ha deciso di sospendere l'uso di medicinali contenenti pioglitazone (Actos* e Competact*) in Francia. La decisione avrà effetto dall'11 luglio 2011 per permettere ai pazienti di contattare il proprio medico e di adeguare il loro trattamento del diabete, comunica l'ente regolatorio sui medicinali d'Oltralpe. Il sospetto è che questi farmaci possano aumentare il rischio di cancro alla vescica in chi li assume.
L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) è stata informata della decisione della Afssaps, presa a seguito della disponibilità di una nuova ricerca retrospettiva sul prodotto, che indica il pericolo di tumori. Attualmente il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell'organismo europeo sta rivedendo tutti i dati disponibili su pioglitazone per studiare il possibile legame con l'insorgenza di cancro della vescica e valutare il profilo rischi-benefici del medicinale. Il Chmp discuterà i dati nella prossima riunione del 20-23 giugno 2011 e preparerà le opportune raccomandazioni, ma per ora non consiglia di interrompere l'utilizzo dell'anti-diabete. A breve, anchele autorità sanitarie tedesche potrebbero annunciare la sospensione dei farmaci in questione.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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