Gli italiani promuovono il servizio sanitario nazionale per quanto riguarda la copertura pubblica per i farmaci, anche se non in tutte le regioni, e il 69% è favorevole alla vendita dei medicinali anche nei supermercati.
Il dato emerge dall'indagine del Censis su italiani e salute '30 anni di ricerca biomedica e di lotta alle malattie', presentata nell'ambito delle attività del forum per la ricerca biomedica. Gli italiani, secondo l'indagine realizzata su un campione di mille cittadini, sono dunque soddisfatti della copertura farmaceutica pubblica: il 61% ritiene infatti sufficiente la disponibilità di farmaci mutuabili rispetto alle proprie esigenze di salute. La percentuale, però, cambia a seconda delle regioni: si passa dal 60% nel Nord al 78% nel Centro Italia, per arrivare al 49% al Sud. Italiani anche consapevoli della necessità, in alcuni casi, dei ticket: il Censis definisce infatti ''notevole'' la maturità espressa dai cittadini relativamente ad uno strumento di gestione della domanda di farmaci come appunto è il ticket.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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