L'uso prolungato dei telefonini può far sviluppare forme tumorali. E' quanto evidenzia una ricerca dal titolo ''Interphone'' realizzata dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro.
Lo studio, a cui dà ampio risalto con un grande titolo in prima pagina il quotidiano belga 'Le Soir', ha permesso di analizzare diversi tipi di tumore: circa 2.600 gliomi, 2.300 meningiomi, 1.100 neurinomi acustici e 400 tumori della ghiandola parotide. Per quanto riguarda il glioma, il cancro al cervello per il quale il fattore di rischio di mortalità è più elevato, lo studio evidenzia - si legge sul quotidiano belga - che ''il confronto tra i dati dei paesi scandinavi e di una parte del Regno Unito ha permesso di individuare un rischio di glioma significativamente accresciuto in relazione con l'uso dei telefonini per un periodo di 10 anni o di più dalla parte della testa in cui il tumore si è sviluppato''. I risultati definitivi della ricerca, mette in guardia il quotidiano, sono tuttavia per il prossimo anno.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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