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Utilità diagnostica della biopsia renale in pazienti con sarcoidosi e danno renale acuto

Pneumologia Fidia Detailing | 28/11/2011 09:58

La sarcoidosi è una malattia multi-sistemica caratterizzata da infiammazione idiopatica granulomatosa non caseosa. La biopsia renale è spesso eseguita per valutare il paziente con sarcoidosi e danno renale acuto (AKI). La diagnosi si basa sulla dimostrazione di granulomi non caseosi e l'esclusione di altre cause da infiammazione granulomatosa. Questo caso clinico tratta la storia di un paziente di 63 anni, con storia di ipertensione, affetto da sarcoidosi polmonare e AKI, la cui funzionalità renale è risultata migliorata in seguito a trattamento con prednisone, nonostante l'assenza di biopsia renale, esame di routine per la diagnosi di tale patologia.

Durante il corso della terapia, i valori di creatinina del paziente erano di 1,6 mg / dl. Due mesi dopo la conclusione del trattamento, i livelli di creatinina erano aumentati a 4 mg / dL. È stata, dunque, effettuata una biopsia renale, la quale ha mostrato variazioni aspecifiche, senza segni di granuloma o infiammazione interstiziale attiva. Il paziente è stato, quindi, sottoposto a terapia a base di prednisone, per il trattamento della presunta sarcoidosi renale, sebbene la biopsia non avesse fornito elementi diagnostici sufficienti. Nel giro di un mese di trattamento, i livelli sierici di creatinina sono diminuiti di 2 mg / dL, pur senza ritornare ai livelli basali, e si sono mantenuti stabili nel tempo con l’assunzione di basse dosi di prednisoneTale caso clinico è stato preso in considerazione al fine di valutare l'incidenza di diagnosi inconcludenti eseguite mediante biopsie renali in pazienti con sarcoidosi ed AKI ed, allo stesso tempo, identificare i risultati istologici riportati da tali pazienti.

Lo studio è stato effettuato in un arco temporale di sei anni, e ha rivelato che su 21 biopsie renali, eseguite in pazienti con sarcoidosi, solo quattro (circa il 19%) hanno mostrato nefrite interstiziale granulomatosa (GIN). In un ugual numero di pazienti è stata, invece, rilevata la presenza di nefropatia membranosa. Tre pazienti, circa il 14%, hanno mostrato nefrocalcinosi. Il 48% delle biopsie eseguite, hanno rivelato la presenza di nefropatia diabetica od altre patologie non associate alla sarcoidosi renale. In conclusione, è possibile affermare che un esame bioptico, potrebbe non essere utile ai fini diagnostici in caso di sarcoidosi renale. Tuttavia, il trattamento empirico con steroidi, può essere iniziato in caso di forte sospetto clinico, seppur non confermato da biopsia.

Bibliografia: Shah R et al. Diagnostic utility of kidney biopsy in patients with sarcoidosis and acute kidney injuryInt J Nephrol Renovasc Dis. 2011;4:131-6. Epub 2011 Sep 26

 

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