Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell'Albert Einstein College of Medicine della Yeshiva University negli States, elevati livelli di glucosio nel sangue di donne anziane rappresentano un fattore di rischio ed una predisposizione ad ammalarsi di tumore al colon-retto. I risultati ottenuti dallo studio pubblicato sul British Journal of Cancer, che ha coinvolto e reclutate circa 5mila donne in post-menopausa, hanno dimostrato che le donne con livelli piu' alti di glucosio nel sangue avevano avuto quasi il doppio delle probabilità di sviluppare il cancro al colon.
Nessuna associazione e' stata trovata, invece, tra i livelli di insulina e l'insorgere della malattia. Lo studio rappresenta un importante ausilio nella comprensione del rapporto tra obesità e tumore: l'obesità è infatti solitamente accompagnata da elevati livelli ematici di insulina e glucosio, ed è un noto fattore di rischio per il cancro del colon-retto. I ricercatori hanno a lungo ipotizzato che l'obesità potesse influire sull’insorgenza della neoplasia ma lo studio di kabat suggerisce che l'impatto dell'obesità su questo tipo di tumore può essere dovuto proprio agli elevati livelli di glucosio.
Bibliografia: Kabat GC et al. A longitudinal study of the metabolic syndrome and risk of colorectal cancer in postmenopausal women. Eur J Cancer Prev. 2011 Oct 31.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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