La PCOS è una patologia complessa, cronica ed evolutiva, spesso sottovalutata e difficilmente diagnosticabile, soprattutto in età adolescenziale. Un maggiore investimento nell'educazione sanitaria rappresenta uno strumento fondamentale per promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce. La PCOS ha origine da una predisposizione genetica che, interagendo con fattori ambientali e metabolici, si manifesta attraverso fenotipi clinici diversi. Tuttavia, una classificazione rigida tende a limitarne la comprensione, poiché la sindrome evolve nel tempo in funzione dell’età e dello stato di salute della paziente. Un aspetto centrale della patologia è l’eccesso di androgeni, sintomo visibile che però spesso cela una causa più profonda: l’iper-insulinemia. Con la metafora del tango, l’insulina (il ballerino) guida il comportamento degli androgeni (la ballerina), evidenziando il ruolo centrale del metabolismo nella genesi della sindrome. L’intervento terapeutico, quindi, deve concentrarsi innanzitutto sulla riduzione dell’insulino-resistenza attraverso cambiamenti nello stile di vita e integratori come il myo-inositolo. Sensibilizzare l’opinione pubblica, la classe medica e le istituzioni è essenziale per garantire un approccio più tempestivo, efficace e umano alla cura della PCOS.