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Medici specialisti, in quattro giorni due sentenze immediatamente esecutive per un totale di 57 milioni di euro

Professione Redazione DottNet | 14/05/2012 15:04

Arriva in tempi brevissimi la nuova sentenza della Corte di Appello di Roma che condanna lo Stato italiano a pagare oltre 25 milioni di euro in favore di 700 medici specialisti 1982/91. Questa cifra si somma ai 32 milioni di euro riconosciuti ad altri 730 medici solo la scorsa settimana. La Corte di Appello di Roma, con la sentenza n. 2286/2012 del 30 aprile, ha condannato la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero della Salute, il Ministero dell’istruzione e della Ricerca e il Ministero dell’Economia e delle Finanze a pagare in favore di oltre 700 medici iscritti all’Associazione Consulcesi complessivamente circa 25 milioni di Euro.

Questa cifra si va a sommare ai 32 milioni riconosciuti solo una settimana fa altri 730 camici bianchi dal Tribunale di Roma con la sentenza n. 8427/2012. In totale, quindi, lo Stato italiano sarà costretto a versare 57 milioni di euro per la mancata attuazione nei loro confronti delle Direttive Comunitarie che prevedevano il diritto a ricevere un'adeguata remunerazione per la frequenza del corso di specializzazione. Inoltre, con questa sentenza, la Corte di Appello di Roma per la prima volta liquida in favore dei medici una somma così alta, che lo Stato italiano sarà obbligato a pagare, essendo la sentenza immediatamente esecutiva. Entrambe le decisioni nascono a seguito dell'azione legale promossa da Consulcesi, associazione che rappresenta oltre 30 mila medici provenienti da tutta Italia, e che da anni sostiene i diritti e le rivendicazioni di studenti e professionisti dell'area medico-sanitaria che con queste ultime vittorie supera la cifra straordinaria di 200 milioni di euro di rimborsi già riconosciuti. Il Presidente Massimo Tortorella commenta: « Tutti i Tribunali si stanno adeguando alle ragioni che sostenevamo da sempre. Siamo gli unici a vincere in ogni aula giudiziaria d'Italia e ad ottenere questi risultati a valanga. Ricordo che i Medici aventi diritto al rimborso sono ancora 120.000 per un costo potenziale per lo Stato di 12 Miliardi di euro.

Per questo motivo, accogliendo le ragioni della nostra richiesta, il Senatore Stefano De Lillo aveva già presentato un Disegno di Legge transattivo che avrebbe accontentato sia le giuste richieste dei Professionisti con cause di rimborso già avviate, sia le esigenze di spesa dello Stato, e che nella giornata di oggi verrà riproposto in Aula.  Auspichiamo quindi che nell’interesse generale di tutti tale Disegno venga accolto. L’Associazione Consulcesi, rappresentativa della maggior parte dei Medici, sarà in prima linea anche in quel caso per costruire al meglio i “tavoli di trattativa”. Per tutti coloro che hanno intentato e stanno intentando le cause si e' in ogni caso aperto un momento storico di cui dobbiamo ringraziare i nostri avvocati e quanti hanno creduto in noi. Ricordiamo che è comunque necessario aderire alle cause di rimborso per beneficiare del possibile Transazione con lo Stato e che questi sono gli ultimi giorni per aderire alle nuove cause. I nostri consulenti risponderanno gratuitamente a tutte le domande all’ 800.122.777 ».

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