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Debutta la sala radiologica digitale

Aziende Redazione DottNet | 27/10/2008 09:16

Al posto della cassetta con le lastre radiografiche da impressionare, un detettore digitale delle stesse dimensioni. E il gioco è fatto: ecco così trasformata una sala radiografica analogica in digitale, a un costo pari alla metà rispetto all'installazione di una vera sala per le radiologia digitale diretta.

E' il sistema DRX-1, che Carestream Italia presenta per la prima volta al mondo a Parigi in occasione delle Giornate Francesi di Radiologia. ''Da una decina d'anni - spiega Paolo Lombardi, World Wide Business Manager per la radiografia digitale di Carestream - con le nuove tecniche digitali è stato possibile avere esami radiografici in 15 secondi invece che in qualche minuto e con dosi dimezzate di raggi x a carico del paziente''. Ma finora era necessario rimuovere la vecchia sala e installare i nuovi, ingombranti apparecchi, con costi dell'ordine di 250 mila euro.

Col nuovo detettore, già registrato dall'Fda statunitense e attualmente in fase di registrazione in Europa, dalla primavera 2009 sarà possibile con metà spesa avere le stesse prestazioni senza smontare la vecchia sala radiografica analogica, ma solo inserendo al posto della cassetta con le lastre il nuovo detettore, collegato senza fili (wireless) a una consolle digitale grande quanto la torretta di un pc.

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Questo acquisisce immediatamente le immagini, le digitalizza e le trasmette alla consolle, pronte per essere stampate, archiviate o trasmesse. ''In Italia solo il 7% delle 3000 sale di radiologia sono digitali. Moltissime sono quelle dotate di computer radiology - afferma Giorgio Benea, direttore del dipartimento di radiologia della USSL di Ferrara (che conta 7 ospedali) - Ma ce ne sono oltre 1000 ancora analogiche, che potrebbero beneficiare di questa nuova tecnologia''.

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