“Si è chiusa venerdì scorso a Bologna la spinosa questione dei medici specializzati portata in Tribunale dal Codacons, con i giudici che hanno riconosciuto i diritti dei camici bianchi e lo Stato condannato a pagare i compensi finora mai corrisposti”.
L’annuncio è del Codacons che, in una nota, spiega: “La Banca d’Italia ha versato ai camici bianchi i compensi da loro mai percepiti per gli anni di specializzazione, in ottemperanza alle sentenze ottenute dal Codacons per conto di 352 medici residenti in Emilia-Romagna che hanno scelto di essere difesi dall’associazione, e che domani ritireranno ufficialmente i relativi vaglia”. Venerdì scorso, alle 16, i 352 camici bianchi hanno sfilato a Bologna e ritirato all’Auditorium Enzo Biagi di Sala Borsa i vaglia per i loro anni di specializzazione: a testa si tratta di circa 40.000 euro, per un valore totale di 14 milioni. All’incontro c’erano il presidente nazionale Codacons, Carlo Rienzi (nella foto), e quello regionale Bruno Barbieri. Per l’occasione, il Codacons ha fornito le istruzioni a tutti gli specializzati dell’Emilia-Romagna su come ottenere analogo risarcimento. Del resto, ora c’è il ‘precedente’ favorevole. E’ arrivata proprio in questi giorni la decisione della Corte d’Appello di Roma che “non solo ha rigettato il ricorso presentato dallo Stato, ma ha anche aumentato il valore del risarcimento per i camici bianchi, ordinando di pagare a questi medici altri 4.
Se l’articolo ti è piaciuto inoltralo ad un collega utilizzando l’apposita funzione
Fonte: codacons
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
Commenti