Grande interesse hanno suscitato i nostri articoli sul lavoro in Europa: vediamo allora quali sono le professionalità più richieste nella sanità. Secondo la Commissione europea, tra il 2008 e il 2012 l'occupazione nel comparto è cresciuta di quasi il 2% l'anno. In controtendenza rispetto alla fase di disoccupazione record, con il 12% di senza lavoro nell'Eurozona e il doppio fra i giovani sotto i 25 anni.
L'Italia è tra i Paesi in cerca di addetti in un settore che in Europa, negli ultimi 12 mesi, ha visto assumere un milione di persone. Anche se, nell'ultimo trimestre 2012, il loro numero è sceso. Per la prima volta dal 2010. L'occupazione nella sanità - Oggi in Europa un lavoratore su dieci lavora nel comparto, con tassi ancora superiori in Germania e Gran Bretagna. Nella classifica delle occupazioni a più rapida crescita tra il 2011 e il 2012 stilata dalla Ue, al primo posto ci sono quelle che riguardano le cure personali. Altre tre professioni sanitarie rientrano nel gruppo delle 25 in espansione: personale infermieristico e ostetrico, tecnici medici e farmaceutici e altre figure come dentisti, farmacisti e fisioterapisti. Nel medio termine, le prospettive di lavoro più promettenti sarebbero quelle di infermieri e ostetriche. Succede, sostiene sempre la ricerca della Commissione Ue, perché tra gli addetti aumentano i vicini alla pensione. Ma anche per il numero insufficiente di infermieri formati, unito alla scarsa propensione ai lavori impegnativi dal punto di vista fisico.
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Fonte: Commissione europea
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