Riduzione della perdita netta e delle spese operative per Cell Therapeutics (Cti) nel terzo trimestre 2008. L'azienda biofarmaceutica con sede a Seattle (Usa) specializzata in oncologia, ha chiuso il terzo trimestre 2008 con ricavi pari a 2,6 milioni di dollari, paragonati ai 20 mila dollari nello stesso periodo del 2007, principalmente dovuti alle vendite di Zevalin* (ibritumomab tiuxetan). Il farmaco radioimmunoterapico, che Cti ha acquisito nel dicembre 2007, ha fatto registrare vendite per un importo netto pari a 2,6 milioni di dollari. La società ha inoltre registrato un'importante riduzione delle spese operative rispetto al terzo trimestre dello scorso anno.
"Continuano i nostri progressi sul fronte commerciale – commenta in una nota James A. Bianco, Chief Executive Officer di Cti - con la domanda di licenza supplementare per Zevalin* presentata in settembre e con i risultati dello studio pilota di pixantrone, che prevediamo di pubblicare queste mese e che, se positivi, ci consentiranno di presentare una domanda di registrazione nel 2009. Questi progressi sono stati ottenuti perseguendo la nostra strategia di riduzione delle spese operative. L'assorbimento di cassa per le attività operative, nel corso del terzo trimestre, era di circa 5,75 milioni di dollari al mese, in diminuzione del 27% rispetto al trimestre precedente, e siamo in linea con il raggiungimento del nostro obiettivo di portare il cash-burn rate, per le spese operative del 2009, a 4,5 milioni di dollari al mese".
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