Continuano le acquisizione nel settore farmaceutico. La multinazionale tedesca Merck acquista la statunitense Sigma-Aldrich per 17 miliardi di dollari.
Negli ultimi mesi abbiamo assistito al fenomeno della Tax Inversion.
Una forma particolare di transazione con cui le multinazionali americane si trasformano in società sussidiarie con l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale vigente negli USA.
Per questa ragione AbbVie aveva acquistato l’irlandese Shire; Medtronic ha comprato Covidien, che a sua volta aveva ottenuto il trasferimento del proprio domicilio fiscale in Irlanda.
Abbott ha stipulato un accordo con Mylan, perché ha spostato il proprio domicilio in Olanda.
Ora è la volta dell’Europa.
La multinazionale tedesca Merck acquista la statunitense Sigma-Aldrich per 17 miliardi di dollari cash, come si può leggere nel comunicato stampa rilasciato da Merck.
Quella di Sigma-Aldrich è la più grande acquisizione di Merck di tutti i tempi, che eclissa quella di Serono del 2006 costata 13,5 miliardi di dollari.
Sigma-Aldrich ha registrato un fatturato di circa 2,7 miliardi di dollari nel 2013 attraverso le sue divisioni di laboratorio: produzione e diagnostica. Il fatturato dell’azienda statunitense dipende per il 40% dal mercato europeo e americano, mentre il 60% dal mercato asiatico.
Merck ha acquistato l’azienda farmaceutica americana, non solo per potenziare il mercato farmaceutico nella ricerca, ma soprattutto per affermare la propria influenza in America e in Asia.
«Attualmente,la presenza della nostra azienda negli Stati Uniti è sottorappresentata», dichiara Kley, CEO dell’azienda, «La fusione è un "salto di qualità" per entrambe le parti». Come si legge nell’articolo Merck makes $17bn play for Sigma-Aldrich
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Commenti