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L’impiego di avenantramide riduce il deficit di sostanze antiossidanti

Nutrizione Medical Information Dottnet | 16/04/2015 17:09

Un supplemento di avena aggiunto alla dieta aiuta a contrastare lo stress ossidativo causa dell’invecchiamento e riduce l’infiammazione.

Nelle donne in menopausa si verifica una riduzione dei livelli di estrogeni che svolgono un’azione antiossidante con un conseguente aumento delle sostanze ossidanti alla base dello stress ossidativo che favorisce il processo di invecchiamento. Numerosi studi recenti evidenziano una stretta associazione tra l’invecchiamento e un aumento dell’infiammazione cronica sistemica che si riscontra in età avanzata. L’infiammazione è determinata da un incremento, in molti organi e tessuti, del mononuclear cell nuclear factor (NF)κB binding che è sensibile allo stress ossidativo ed è in grado di indurre la produzione di numerosi fattori pro-infiammatori tra cui l’interleuchina 1.

Lo studio è stato condotto per valutare l’efficacia dell’avenantramide (AVA), un gruppo di composti fenolici dell’Avena sativa che ha mostrato proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, nel contrastare l’aumento della produzione di ossidanti e l’infiammazione cronica sistemica che si verifica nell’invecchiamento. In particolare, è stato valutato se un supplemento dietetico di AVA può aumentare la protezione antiossidante e ridurre l'infiammazione che si verifica dopo una discesa a piedi (DW) in donne in menopausa.

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Sono state incluse nello studio donne di età tra i 50-80 anni (n=16) assegnate casualmente in doppio cieco a due gruppi, a cui sono stati somministrati rispettivamente due biscotti di farina d'avena contenenti 9.2 mg oppure 0,4 mg di AVA (controllo,C) ogni giorno per 8 settimane. Prima e dopo aver seguito il regime dietetico a base di AVA, ogni soggetto appartenente a ciascuno dei due gruppi ha camminato in discesa su un tapis roulant (inclinato di -9% gradi) per 4 sessioni di 15 minuti ad una velocità di 4,0 km/h con 5 minuti di riposo tra le sessioni. Campioni di sangue sono stati raccolti a riposo, 24 ore dopo la DW, e 48 ore dopo la DW pre- e post-integrazione con AVA.

Le sessioni di DW aumentano l'attività della creatine kinase plasmatica (P<0.05). Prima del supplemento di AVA, è risultata aumentata l’attività in vitro del neutrophil respiratory burst (NRB) a 24 ore (P<0.05) e i livelli di C-reactive protein ​​(CRP) a 48 h dopo la DW (P<0.05). Nel gruppo che aveva assunto il supplemento di AVA, il livello di NRB indotto dalla DW a 24h (P<0.05) e di CRP a 48h è risultato significativamente ridotto (p<0.05). La produzione di interleukin (IL)-1β e di (NF)κB è stata soppressa a riposo e dopo la DW nel gruppo trattato con il supplemento di AVA ma non nel gruppo di controllo (P<0.05). La capacità plasmatica antiossidante totale (P<0.05) e l’attività della superoxide dismutase eritrocitaria sono risultate aumentate nel gruppo che ha assunto il supplemento di AVA rispetto al gruppo di controllo (P <0.05). Il glutatione redox status è risultato elevato a 48 h dopo la DW nel gruppo di controllo ma non nel gruppo con supplemento di AVA.

In conclusione, lo studio dimostra che un supplemento di AVA assunto con la dieta è in grado di ridurre lo stress ossidativo collegato ad un aumento dell’infiammazione cronica sistemica che si verifica in menopausa e in generale nell’invecchiamento. I risultati ottenuti mostrano che gli effetti antiossidanti e antinfiammatori sono evidenti in donne in menopausa sottoposte ad attività fisica condizione che determina un aumento dei fattori infiammatori e dello stress ossidativo. Pertanto, un supplemento di AVA aiuta a contrastare lo stress ossidativo causa dell’invecchiamento cellulare e a controllare l’infiammazione migliorando le condizioni di vita.

Riferimenti bibliografici:

Avenanthramide supplementation attenuates exercise induced inflammation in postmenopausal women.

Koening R, Dickman JR, Kang C, Zhang T, Chu YF, Ji LL. Nutr J. 2014 Mar 19;13:21

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