La Kedrion realizza il sogno americano inaugurando un nuovo impianto a Melville, Long Island, nello stato di New York. La cerimonia ufficiale si e' svolta ieri e con essa l'azienda farmaceutica italiana con sede in provincia di Lucca ha suggellato un investimento milionario con cui nel 2011 ha acquisito uno stabilimento produttivo.
"Abbiamo avviato la nostra attività negli Stati Uniti undici anni fa con l'apertura di tre centri di raccolta plasma - ha spiegato Paolo Marcucci (nella foto), presidente e amministratore delegato di Kedrion -. Nel 2011 abbiamo consolidato la nostra presenza negli Usa con l'acquisizione di uno stabilimento produttivo. Anno dopo anno, la crescita di Kedrion e' stata costante e significativa e nel 2014 un terzo del nostro fatturato e' derivato dalle operazioni negli Stati Uniti, che sono oggi il mercato più importante per la nostra azienda".
Recentemente, presso lo stabilimento di Melville è stata completata la realizzazione di una linea produttiva all'avanguardia, dedicata alla produzione di immunoglobuline anti-D specifiche per la cura di un grave difetto genetico che si verifica durante la gravidanza: l'incompatibilità del gruppo sanguigno tra madre e feto.
L'evento celebra la nostra crescita internazionale, che si traduce in una rinnovata determinazione a garantire che la vita continui a fluire, Keep Life Flowing. Kedrion raccoglie e fraziona il plasma umano per produrre e distribuire prodotti terapeutici plasmaderivati in oltre 100 Paesi nel mondo. Prodotti che sono usati nel trattamento e nella prevenzione di patologie e condizioni gravi quali l'emofilia, le immunodeficienze e la malattia emolitica Feto- Neonatale. Kedrion ha quattro stabilimenti produttivi: due in Italia, a Bolognana in provincia di Lucca e Sant'Antimo, Napoli, uno in Ungheria nelle vicinanze di Budapest e uno appunto negli Stati Uniti a Melville. Un piccolo impianto produttivo a Siena, in Toscana, e' dedicato alla ricerca e allo sviluppo di farmaci orfani per il trattamento di malattie rare.
fonte: ansa
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