Lo studio pubblicato su Brain ha evidenziato che l’ormone dello stress ha influenzato l’attività della malattia nei pazienti esaminati.
E’ stato osservato che nelle persone affette da epilessia lo stress è responsabile di un peggioramento delle crisi. Si ritiene che questo sia dovuto all’effetto esercitato dagli ormoni dello stress, come il cortisolo, sull’eccitabilità neuronale. Il cortisolo, a prescindere dallo stress, viene rilasciato in modo pulsatile in determinati momenti della giornata e il suo effetto sull’epilessia è sconosciuto.
Nel presente studio è stata indagata la relazione tra i livelli di cortisolo e l'incidenza di anomalie epilettiche nell’elettroencefalogramma di persone con epilessia focale.
Sono state effettuate 29 registrazioni in 21 individui. Il cortisolo è risultato positivamente correlato all’incidenza di scariche epilettiformi (β=0,26, p=0,002) nei soggetti con crisi epilettiche sensibili allo stress, ma non in pazienti che non riportavano sensibilità allo stress (β=-0.07, p=0,64). Il cortisolo e le scariche epilettiformi sono risultati positivamente associati solo nelle crisi epilettiche con sensibilità allo stress (β=0.31, p=0.005).
La relazione tra i livelli di cortisolo e l'incidenza di scariche epilettiformi interictali nelle persone con crisi epilettiche sensibili allo stress ha suggerito che gli ormoni dello stress influenzino l'attività dell’epilessia anche in condizioni basali.
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