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Ex specializzandi 1999-2007: sì al trattamento più remunerativo

Professione Redazione DottNet | 23/06/2016 15:51

La sentenza della Corte d'Appello di Napoli spiana la strada ad un nuovo orientamento del giudice ordinario e dà nuove possibilità a tutti i medici che abbiano frequentato il corso di specializzazione tra l’anno 1999 e l’anno 2007

La Corte di Appello di Napoli ha riconosciuto il diritto dei medici iscritti alle scuole di specializzazione negli anni dal 1999 al 2007 a percepire il trattamento retributivo e previdenziale previsto dal d.lgs. 368/1999 e non, invece, quello (penalizzante) previsto dal d.lgs. 257/1991, applicato illegittimamente fino all’anno 2007. Questa sentenza è la prima, o una delle prime, nel panorama della giurisprudenza di merito ed apre la strada ad un nuovo orientamento del giudice ordinario e dà ottime speranze a tutti i medici che abbiano frequentato il corso di specializzazione tra l’anno 1999 e l’anno 2007 e che vogliano far valere il loro diritto alla adeguata remunerazione del periodo di formazione.

Più precisamente, la Corte di Appello ha accolto la domanda di risarcimento dei danni proposta nei confronti dello Stato italiano, nell’interesse di un medico che ha frequentato la scuola di specializzazione negli anni dal 1998/1999 al 2002/2003, dichiarando la Presidenza del Consiglio dei Ministri responsabile per il tardivo adeguamento dell’ordinamento interno all’ordinamento comunitario.

L’ordinamento giuridico italiano, infatti, pur avendo recepito, con il d.lgs. 17.8.1999, n. 368, la direttiva comunitaria 93/16/Ce, ed avendo quindi modificato l’assetto normativo instaurato dal precedente d.lgs. 257/1991, ha differito l’entrata in vigore delle norme regolanti il nuovo status giuridico ed economico dei medici in formazione specialistica all’anno accademico 2006/2007.

In conseguenza di tale scelta, tutti i medici che hanno seguito i corsi di specializzazione nel periodo che va dall’entrata in vigore del d.lgs. 368/1999 al 2007 sono stati ingiustamente pregiudicati rispetto ai loro colleghi, in quanto hanno percepito una retribuzione molto più bassa di quella loro spettante.

In sintesi, in accoglimento dell’appello proposto con il nostro patrocinio la Corte di Appello di Napoli ha condannato la Presidenza del Consiglio dei Ministri a risarcire il danno quantificato nella differenza tra il trattamento economico percepito e quello dovuto in base ai dd.P.C.M. 7 marzo, 6 luglio e 2 novembre 2007, oltre interessi legali.

Peraltro la Corte di Appello ha anche chiarito che il termine decennale di prescrizione decorre dalla pubblicazione del d.P.C.M. del 2007 che ha fissato la retribuzione dei medici in formazione specialistica, poiché solo da quella data vi è stata cognizione piena del danno subito.

Ciò vuol dire che i medici che hanno frequentato i corsi di specializzazione nel periodo tra il 1999 e il 2007 sono ancora in tempo per proporre autonoma azione risarcitoria.

Avv. Gherardo Marone

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