Canali Minisiti ECM

Anestesisti, il parto indolore nei Lea è un diritto fantasma

Anestesia e Rianimazione Redazione DottNet | 20/03/2017 15:55

Aaroi-Emac, organici insufficienti per garantire partoanalgesia

 Il parto senza dolore grazie all'epidurale "resterà un diritto fantasma in molti ospedali italiani", nonostante sia previsto dai nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea). Lo denuncia l'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac).    Le dotazioni organiche di anestesisti rianimatori negli Ospedali, afferma infatti l'associazione, "non sono sufficienti per garantire la partoanalgesia in qualità e sicurezza secondo quanto previsto dal DPCM sui Nuovi LEA pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 marzo. Giornata 'storica' è stato detto.


    Talmente storica- afferma Alessandro Vergallo, presidente Aaroi-Emac - che la partoanalgesia resterà un diritto fantasma in molti Ospedali.

L'Aaroi sottolinea, a questo proposito, che "non è mai stato applicato quanto previsto dall'Accordo Stato-Regioni 2010, in base al quale le Regioni, di concerto con il Ministero della Salute, avrebbero dovuto obbligatoriamente individuare i Punti Nascita ove garantire la Partoanalgesia, oltre che organizzare la razionalizzazione di quelli al di sotto di 500 parti/anno, rimarcando che in assenza di tale individuazione, e soprattutto in carenza di medici anestesisti rianimatori, laddove non vi sono le risorse necessarie per garantire la partoanalgesia in sicurezza, il servizio non potrà essere erogato".

Senza l'adeguamento degli organici delle Unità Operative di Anestesia e Rianimazione, precisa l'Associazione, è "impossibile garantire l'epidurale H24 a tutte le future mamme che vorrebbero partorire senza dolore". Tra l'altro, rileva Vergallo, "dubbi sulla sostenibilità erano emersi anche nella Nota di Lettura del Servizio Bilancio del Senato, attraverso la richiesta di specificare il motivo per il quale le prestazioni per l'analgesia epidurale non comporterebbero incrementi di oneri". In sintesi, conclude Vergallo, "per Punti Nascita realmente sicuri occorre una guardia anestesiologica h24 distinta da quella rianimatoria, che laddove il numero di parti annui è considerevole deve essere "dedicata", cioè comunque aggiuntiva a quella destinata a coprire le urgenze".

Commenti

I Correlati

La presidente Bignami, restano i dubbi sulla qualità formativa

Si apre a Napoli l’Agorà della sanità italiana: missione, visione e valori per una professione impegnata a dar vita ad un sempre migliore SSN

Vergallo: “in gran parte delle Aziende ed Enti è stato in parte o in toto disattesa la norma sulla defiscalizzazione delle prestazioni aggiuntive prevista dalla Legge 107/2024"

Al congresso Acd: "Cruciale la presa in carico del paziente cronico ma pochi specialisti"

Ti potrebbero interessare

Vergallo: “in gran parte delle Aziende ed Enti è stato in parte o in toto disattesa la norma sulla defiscalizzazione delle prestazioni aggiuntive prevista dalla Legge 107/2024"

Al congresso Acd: "Cruciale la presa in carico del paziente cronico ma pochi specialisti"

A Torino oltre 600 specialisti in anestesia e rianimazione al congresso nazionale dell'Area culturale emergenza Ace

Alla Conferenza HIMSS[1] 2024, uno Showcase sull’ interoperabilità dimostra come SDC può ottimizzare i processi e creare un ambiente favorevole al recupero del paziente

Ultime News

Più letti