Iniziative in 400 piazze, 30 convegni in altrettante città
Iniziative in 400 piazze dal nord al sud Italia e 30 convegni in altrettante città. Così l'Italia si prepara a celebrare la 18/ma Settimana Nazionale della Sclerosi multipla, una malattia che, nel nostro Paese, colpisce circa 114 mila persone, soprattutto giovani. Organizzata, dal 27 maggio al 4 giugno, dall'Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) e dalla sua Fondazione (Fism), l'iniziativa avrà il suo clou il 31 maggio, Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla.
Sono 3 milioni nel mondo, le persone con sclerosi multipla, 600 mila in Europa. E' la prima causa di disabilità nei giovani dopo gli incidenti stradali. Colpisce una persona ogni 3 ore, viene per lo più diagnosticata tra i 20 e i 40 anni, soprattutto nelle donne. Disturbi visivi, formicolii, intorpidimento degli arti o perdita di sensibilità al tatto: sono i sintomi che si presentano più spesso all'esordio. Le cause sono ancora in parte sconosciute.
Anche se, a oggi, non esistono terapie che eliminino completamente la patologia, grazie ai progressi della ricerca scientifica, sono tuttavia disponibili trattamenti che riducono frequenza e severità degli attacchi. Proprio per raccogliere fondi per la ricerca scientifica e sensibilizzare i cittadini, sabato 27 e domenica 28 maggio in 400 piazze sarà presente l'iniziativa 'Le Erbe Aromatiche di Aism'. A fronte di una donazione di 10 euro, si potranno portare a casa aromi con cui abbellire gli ambienti e insaporire i piatti. "Insieme cambiamo la realtà della Sclerosi multipla", è invece il titolo del convegno, in cui duecento, tra i principali ricercatori, provenienti da tutto il mondo, faranno il punto sullo stato della ricerca e sul futuro, dalla terapia riabilitativa alle cellule staminali.
Il clou è previsto per il 31 maggio, Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, con la presentazione dei "Principi internazionali della Qualità di Vita", elaborati da Aism, e del Barometro della sclerosi multipla 2017, strumento fondamentale per fotografare la realtà epidemiologica della malattia, i costi sociali, accesso a farmaci e riabilitazione. Nello stesso giorno, 70 Paesi del mondo saranno idealmente connessi grazie alla campagna #LifewithMS, hashtag con cui chiunque vorrà, potrà raccontare come si convive con la malattia.
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