Canali Minisiti ECM

Il tumore ovarico, le nuove strategie terapeutiche

Oncologia Redazione DottNet | 09/06/2017 13:10

Italia capofila del progetto volto al miglioramento dei tassi di sopravvivenza.

 Il tumore dell'ovaio rappresenta circa il 30% di tutti i tumori maligni dell'apparato genitale femminile e può essere molto 'insidioso': per dare una risposta a queste pazienti e migliorare la terapia è in corso lo studio 'Inovatyon' (INternational OVArian cancer patients Trial with YONdelis), che coinvolge 598 pazienti in tutta Europa. L’Italia è capofila del progetto con oltre cento Centri deputati all’arruolamento delle donne e con l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano tra i più attivi. "E’ uno studio di strategia terapeutica, per capire la capacità della molecola trabectedina nell’aumentare la sensibilità alla tradizionale chemioterapia con il platino.

L’obiettivo è dare una risposta alle donne che oggi recidivano e che noi vogliamo portare a una maggiore sopravvivenza", spiega Nicoletta Colombo, Direttore Programma Ginecologia Oncologica dello IEO in occasione del Congresso Americano di Oncologia (ASCO).

Con ‘Inovatyon’ si vuol dimostrare, spiegano i ricercatori, che l’utilizzo della trabectedina può aumentare l’efficacia della chemioterapia standard e quindi aumentare gli anni di vita e anche la qualità di vita delle pazienti. La molecola, infatti, si è rivelata efficace e ben tollerata, anche per periodi molto lunghi e ad oggi il suo utilizzo rappresenta "un’opzione strategica nella terapia del cancro ovarico recidivante - specifica Domenica Lorusso, dirigente medico alla fondazione Irccs Istituto nazionale dei tumori di Milano -. È un farmaco attivo anche in pazienti che hanno ricevuto diversi trattamenti precedenti ed ha un profilo di sicurezza accettabile". Oggi in Italia vivono oltre 45mila donne con pregressa diagnosi di tumore dell’ovaio, il 2% di tutte le pazienti con tumore.

pubblicità

fonte: Atti Congressuali dell'American Society of Clinical Oncology (ASCO)

Commenti

I Correlati

Fagotti (Esgo), "Test Hrd li individua, sia eseguito in tutte le donne al momento della diagnosi". A Roma il 26esimo congresso della Società europea di oncologia ginecologica

Studio della Karolinska Institutet con l'Università Milano-Bicocca

E' il risultato di uno studio condotto da ricercatori di Humanitas di Milano e pubblicato su Science Translational Medicine

Si basa sulla composizione chimica del fluido uterino

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti