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Insonni e stanchi, non è colpa dello stress ma della tiroide

Endocrinologia Redazione DottNet | 13/06/2017 12:51

Indagine, non conosciamo i sintomi se funziona male

Cambiamento di peso, irritabilità, ansia, insonnia e eccessiva stanchezza: alzi la mano chi non pensato che fossero disturbi legati a stili di vita frenetici, non rendendosi conto che potrebbero essere legati alla tiroide. Interessano circa 200 milioni di persone nel mondo e in alcuni paesi quasi il 50% delle persone non ricevono una diagnosi. Sono 10 volte più comuni nelle donne, il 17% delle quali, all'età di 60 anni, potrebbe sviluppare l'ipotiroidismo, il più comune tipo di disturbo della tiroide.

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Se gli squilibri dell'ormone tiroideo non sono diagnosticati e trattati, possono avere un effetto dannoso sulla salute e sul benessere di una persona. È fondamentale che le persone siano a conoscenza dei sintomi. Come invece emerge da una indagine commissionata dalla Merk in collaborazione con la Thyroid Federation International, quasi un terzo delle donne non sa spiegare quali sono i disturbi della tiroide e la maggior parte è ignara che i sintomi possano essere il risultato di un disturbo della tiroide.

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