Un americano su 4 con il diabete non sa di soffrirne e solo l'11,6% degli adulti con pre-diabete era al corrente di avere la malattia
Un'epidemia che non si ferma, causata da dieta e stili di vita poco salutari: il diabete, nella sua forma conclamata o meno, colpisce più di 100 milioni di americani. Nel 2015 - anno con gli ultimi dati completi - ci sono stati 1,5 milioni di nuovi casi tra la popolazione americana dai 18 anni in su. I nuovi dati dei Centri per il controllo della malattie (Cdc) di Atlanta rivelano un trend sulla diffusione del diabete stabile e una battaglia ancora tutta da vincere. Oltre ad essere collegata ai livelli di istruzione (i meno istruiti soffrono più di diabete, probabilmente per le abitudini alimentari errate), la diffusione delle condizioni diabetiche o pre-diabetiche è legata anche all'età: l'invecchiamento della popolazione ne induce un aumento.
I principali fattori di rischio per lo sviluppo del GDM includono eccesso ponderale pregravidico, familiarità per il diabete ed età al momento del concepimento
Il glutine, responsabile della celiachia e a lungo ritenuto uno dei fattori coinvolti nel diabete autoimmune, non è la causa scatenante il diabete. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Diabetes
Positività 0,97% e 2,8%, ma va confermata. Verso il test nazionale
Nicola Zeni, presidente FID: “Proseguire con l’attuazione della Legge 130/2023 in tutto il Paese. Gli screening salvano vite e sono un prezioso boost per la ricerca”
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
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