Bonora (Sid), migliora la sensibilità all'insulina
I possibili danni dell'alcol sono a tutti ben noti, ma bere moderatamente tre o quattro volte alla settimana riduce la probabilità di sviluppare diabete di tipo 2. Consumare con misura alcol, e in particolare vino rosso, migliora infatti la regolazione dello zucchero nel sangue. E' quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Diabetologia.
Ricercatori dell'Università della Danimarca del Sud hanno esaminato l'effetto dell'alcol su più di 70.000 persone, misurando quanto e quanto spesso hanno bevuto. Dopo cinque anni, 859 uomini e 887 donne hanno sviluppato il diabete.
"Lo studio - commenta all'ANSA Enzo Bonora, past president della Società Italiana di Diabetologia (Sid) e presidente Fondazione Diabete Ricerca Onlus - conferma, con dati più ampi, evidenze scientifiche già emerse: ovvero che un bicchiere di vino tre o quattro volte a settimana determina un miglioramento della sensibilità alla propria insulina, cioè la capacità dell'ormone di regolare la glicemia. Questo si traduce, nel tempo, in riduzione del rischio di diabete, perché l'insulinoresistenza è uno dei due fattori che determinano l'insorgenza della malattia (insieme alla disfunzione delle betacellule pancreatiche che producono insulina)". Inoltre, conclude, "alcuni componenti del vino, come i polifenoli, sono in grado di migliorare la funzione delle cellule del pancreas, riducendo lo stress ossidativo a cui sono sottoposte a causa di una serie di fattori, tra cui una dieta poco salutare".
fonte: ansa
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