Mix di tre medicine in uso per asma, Parkinson ed epilessia
Lavorando su ''cervelli in provetta'' ottenuti coltivando cellule di pazienti è stato sviluppato un cocktail di farmaci potenzialmente efficace contro l'Alzheimer. Reso noto sulla rivista Cell Reports, è il risultato di uno studio di scienziati giapponesi dell'Università di Kioto. I tre farmaci sono tutti in uso per altre malattie: la bromocriptina usata nel Parkinson, la ''cromolina'' per l'asma e il topiramato per l'epilessia. Insieme la combinazione di questi tre farmaci riduce i depositi tossici di proteina beta-amiloide (che resta la principale indiziata tra le possibili cause della malattia) del 30-40%. Lo studio si basa sulla creazione di tessuto cerebrale con Alzheimer, a partire da cellule di pelle di un campione di pazienti con la malattia.
Le cellule sono prima state riprogrammate in staminali pluripotenti, poi con queste si è realizzato il tessuto cerebrale in provetta, che rispecchia, quindi, la malattia dei pazienti stessi. Su questi campioni gli scienziati, diretti da Haruhisa Inoue, hanno testato oltre 1200 farmaci noti e combinazioni di essi, arrivando a trovare il cocktail più efficace nel rimuovere beta-amiloide. Per quanto si tratti di ricerca di base, il fatto che i tre farmaci selezionati siano tutti già in uso potrebbe rendere più rapido un eventuale percorso di sperimentazione sui pazienti; anche se prima di passare all'uomo, bisognerà allestire dei test su animali.
Fonte: ansa
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