L'ipertrofia benigna colpisce il 10% dei 40-50enni
Il 10% degli uomini tra 40 e 50 anni soffre di ipertrofia prostatica benigna, una patologia che prima era 'riservata' alle età più avanzate, ma l'attività fisica protegge da questo problema. Lo afferma uno studio della Società Italiana di Urologia (Siu) pubblicato dall'Archivio Italiano di Urologia e Andrologia. I dati sono stati raccolti a giugno-luglio 2017 in oltre 60 dei 173 centri che hanno aderito alla campagna #Controllati 2017, svolta dalla Siu con il supporto non condizionante di Menarini. il 10% degli uomini fra i 40 e i 50 anni ha già una diagnosi di ipertrofia prostatica benigna (IPB), la prevalenza sfiora il 35% fra i 50-60enni.
L'indagine ha permesso di individuare per la prima volta i fattori di rischio associati allo sviluppo della malattia negli uomini italiani: avere la pressione alta per esempio incrementa la probabilità di IPB del 50%, il diabete la aumenta del 57%, colesterolo e trigliceridi alti fino al 37%.
fonte: ansa
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