Canali Minisiti ECM

Allarme dei sindacati sulle risorse per il contratto sanità

Professione Redazione DottNet | 05/02/2018 18:50

Sit-in Cgil, Cisl, Uil: c'è il rischio che ci sia solo la metà dei fondi

I sindacati del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil sono in presidio sotto il ministero della P.a per chiedere "certezza" sulle risorse necessarie a garantire il rinnovo dei contratti negli enti locali e soprattutto nella sanità, dopo quasi dieci anni di blocco. A breve una delegazione sindacale incontrerà il sottosegretario Angelo Rughetti per parlare della questione. "Abbiamo visto un rallentamento nelle trattative" e "ci preoccupa la situazione nella sanità", dove , come negli altri settori, "l'aumento a regime deve essere di 85 euro medi", spiega la leader della Fp Cgil.

pubblicità

Per i dipendenti delle autonomie territoriali invece si sarebbero fatti passi avanti: "sono in corso già le verifiche", dice Sorrentino. Sulla stessa linea il segretario generale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli: "per la conferenza delle Regioni le risorse per il rinnovo nella sanità mancano, ce ne sarebbero meno della metà arrivare, 42 euro invece di 85. Dobbiamo uscire dallo stallo, occorrono risposte da Governo e Regioni che si rimpallano le responsabilità". Il segretario della Uil Fpl, Michelangelo Librandi, definisce la situazione "paradossale: il Governo dice che i finanziamenti ci sono ma l'Aran - l'Agenzia che tratta ai tavoli - dice che senza l'atto integrativo - il documento sulle risorse - non può andare avanti".

Commenti

I Correlati

Rafforzate le cure palliative e introdotti poteri di commissariamento per le Regioni inadempienti. Escluse dal Ssn le procedure attuative del fine vita, previsto un Comitato nazionale

Cartabellotta: "Le segnalazioni sulla difficoltà di accesso al PLS arrivano oggi da tutte le Regioni, evidenziando criticità ricorrenti: complessità burocratiche, carenza di risposte da parte delle ASL, troppi assistiti"

"L’Associazione ribadisce inoltre la richiesta di aprire l’accesso ai piani terapeutici anche ai medici liberi professionisti, in nome della giustizia, dell’efficienza del sistema sanitario e della salute dei cittadini"

Conversano: ‘Attivare logica dell’investimento, notevole ritorno economico e sulla salute dei cittadini’

Ti potrebbero interessare

La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate

Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro

Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti

Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"

Ultime News

Più letti