C'è una sezione dedicata al cittadino dove trovare risposte semplici alle domande più comuni
I medici scendono in campo per rispondere ai dubbi più comuni sulla salute, quelli che portano tante persone a rivolgersi prima che al loro dottore a siti non sempre affidabili, 'orecchiare' qualcosa in TV, o leggere distrattamente un titolo di giornale. E' infatti online da oggi Dottoremaeveroche, il nuovo sito della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, all'indirizzo www.dottoremaeveroche.it. Il sito si propone di essere una sorta di 'argine' alle fake news, dando un contributo di certezza basato sulle evidenze scientifiche. "Dottoremaeveroche si comporrà di una sezione contro le fake news, dedicata al cittadino, che potrà trovare risposte semplici ed argomentate alle più comuni domande in tema di salute, e di una sezione dedicata agli operatori con un vero e proprio 'kit di primo soccorso comunicativo' composto da infografiche e brevi clip, da condividere con il proprio paziente durante la spiegazione di determinati argomenti," sottolinea Alessandro Conte, Coordinatore del gruppo di lavoro composto da medici del Comitato Centrale Fnomceo, giornalisti scientifici, comunicatori e debunker, i demistificatori, e che si appoggia a un board composto dalle Società Scientifiche che hanno dato la loro adesione.
E scrive a Cirio per osservazioni sul Protocollo siglato in Piemonte
“La Federazione è impegnata in questo senso a dare indicazioni ben precise ai propri iscritti, ai medici, per un uso assolutamente appropriato di questa sostanza che è un presidio fondamentale per la cura del dolore”
Lo comunica Federfarma in una circolare rivolta alle oltre 18mila Farmacie aderenti, che è stata condivisa anche con la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, la Fnomceo
Bene la Legge di delegazione europea nella parte in cui recepisce la nuova direttiva sulla tutela dei lavoratori contro i rischi da esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni
Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno
L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi
Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere
Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi
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