Studiare molto può aumentare il rischio di miopia

L'immagine tipica della persona studiosa con gli occhiali forse non è solo uno stereotipo: una ricerca condotta presso le università di Bristol e Cardiff lega il livello di istruzione alla miopia per la prima volta dimostrando una relazione di causa ed effetto tra l'alta scolarizzazione e sviluppo di miopia. La ricerca è stata pubblicata sul British Medical Journal e si è basata sull'analisi di dati genetici ('geni' collegati alla miopia e 'geni' collegati alla probabilità di raggiungere un elevato livello di istruzione) relativi a 67.798 persone di 40-69 anni.

Lo studio è dunque diverso da una semplice analisi osservazionale che non è sufficiente ad individuare un nesso di causa ed effetto ma solo associare in questo caso il livello di istruzione alla miopia.

La miopia colpisce in Europa dal 30 al 50% degli individui e si stima che nel mondo i miopi passeranno da 1,4 a 5 miliardi entro il 2050, ovvero che circa metà della popolazione mondiale sarà miope. Di questi quasi il 10% avrà miopia grave con rischio di cecità. Ebbene da questo lavoro è emerso che per ogni anno in più di studio nel proprio curriculum il rischio è di avere 0,27 diottrie in più di miopia. Significa che un laureato che ha studiato in media per 17 anni ha un rischio di avere una diottria di miopia in più di un suo coetaneo che ha studiato solo per 12 anni, quindi ha interrotto gli studi a 16 anni (secondo il sistema scolastico inglese).

Lo studio potrebbe avere importanti implicazioni sul sistema educativo, pensando a strategie per ridurre l'impatto dello studio sulla salute degli occhi che ad esempio si giova del tempo che i bambini trascorrono all'aperto.

Fonte: British Medical Journal