Canali Minisiti ECM

Duecento farmaci hanno come effetto collaterale la depressione

Farmaci Redazione DottNet | 14/06/2018 14:40

Dall'antiacido a quello per il cuore: in Usa li assume una persona su tre

Sono circa 200 i farmaci d'uso comune (dalla pillola anticoncezionale agli antiacidi, fino ad antidolorifici e ai farmaci per la pressione e per il cuore) che hanno la depressione tra gli effetti collaterali. Più di uno statunitense su tre usa questi farmaci (con prescrizione medica) che possono causare questo disturbo o aumentare il rischio di suicidio. Uno studio dell'Università dell'Illinois ha fotografato la situazione. Il lavoro è stato pubblicato sul Journal of American Medical Association.

   Circa il 15% degli adulti che ha usato contemporaneamente tre o più di questi farmaci ha avuto casi di depressione durante la loro assunzione. Il dato è del 7% per chi ne ha usato solo uno e del 9% per chi ne ha assunti due.

I ricercatori sottolineano come sia necessaria una maggiore consapevolezza della depressione come un potenziale effetto collaterale ancora più presente. Gli studiosi hanno scoperto che l'uso di qualsiasi farmaco su prescrizione con un potenziale effetto collaterale negativo di depressione è aumentato dal 35% nel periodo 2005-2006 al 38% nel periodo 2013-2014. L'uso di antiacidi con potenziali effetti avversi sulla depressione, (come gli inibitori della pompa protonica o gli antagonisti H2 che servono per curare patologie come la gastrite), è aumentato nello stesso periodo di riferimento dal 5 al 10%.  

fonte: Journal of American Medical Association.

Commenti

I Correlati

L’approvazione Europea è supportata dai risultati dello studio clinico di Fase 3 SELECT GCA che ha dimostrato che i pazienti trattati con upadacitinib hanno raggiunto l’endpoint primario della remissione sostenuta e importanti endpoint secondari

Talquetamab è la prima immunoterapia per il trattamento del mieloma multiplo che abbia come target il GPRC5D (G-protein coupled receptor family C group 5 member D)

L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia

A rischio il settore dei farmaci generici-equivalenti e biosimilari

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti