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La quantità di melatonina indica il livello di malignità dei tumori

Oncologia Redazione DottNet | 04/07/2018 15:13

Studio individua il legame con gli enzimi che sintetizzano l'ormone

La melatonina non è solo l'ormone che regola il ritmo sonno-veglia, ma la sua quantità può indicare il grado di malignità di alcuni tipi di tumore. Tra questi, quelli al sistema nervoso centrale, al polmone, all'intestino, al pancreas e alla vescica. E' quanto emerge da un lavoro dell'Istituto di Bioscienze dell'Università di San Paolo, presentato nel corso del convegno Next Frontiers to Cure Cancer che si è svolto in Brasile.

Il livello di espressione dei geni che codificano gli enzimi che sintetizzano e degradano la melatonina, infatti, permette di prevedere il livello di aggressività dei tumori che producono una maggiore quantità di questo ormone.

Lo studio è stato condotto nei topi. I ricercatori hanno notato che quando è in atto un'infiammazione e il sistema immunitario deve far scattare una risposta di difesa, la ghiandola pineale fa partire il blocco della sintesi della melatonina. Gli studiosi stanno valutando la possibilità di creare un kit per misurare il livello di melatonina nei campioni di tessuto tumorale ottenuti grazie a una biopsia. 

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fonte: ansa

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