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Il Viagra può ridurre la sofferenza fetale

Farmaci Redazione DottNet | 06/07/2018 12:50

Studio australiano, sperimentazione su 230 donne

 Il Sildenafil, detto anche Viagra, è ben conosciuto per i suoi benefici per gli uomini con problemi di erezione, ma ricercatori australiani hanno scoperto che aiuta anche ad alleviare problemi per le donne durante il parto. Una sperimentazione clinica di 18 mesi condotta dall'University of Queensland e dal Mater Research Institute di Brisbane indica che assumere il farmaco nelle prime fasi delle doglie più ridurre significativamente le complicazioni. "Il Sildenafil dilata i vasi sanguigni nel bacino, migliorando il flusso di sangue nell'utero e nella placenta e di ossigeno al nascituro e pertanto riduce il suo rischio di sofferenza durante le doglie", scrive il professor Sailesh Kumar sul sito dell'University of Queensland.

"Vi è stata una riduzione di quasi il 50% nel numero di parti cesarei di emergenza o un parto con il forcipe in casi di sofferenza fetale, quando il farmaco è assunto nelle prime fasi delle doglie", aggiunge. Kumar spiega che oltre nel 60% dei bebè che soffrono di privazione di ossigeno durante il parto non avevano fattori di rischio precedenti.

"Prevenire la sofferenza fetale può migliorare notevolmente gli effetti sulla salute, di breve e di lungo termine, del nato. I parti cesarei di emergenza sono associati con risultati meno buoni sia per la madre sia per il bebè, quindi questi risultati preliminari sono molto promettenti. Grazie al farmaco il bambino sarà in migliori condizioni per superare gli stress del parto e per soffrire meno di mancanza di ossigeno", scrive ancora. Alla sperimentazione hanno preso parte 230 donne e i risultati sono stati promettenti. Altre 200 future madri saranno reclutate per la prossima fase nei prossimi 12 mesi. Se la sperimentazione continuerà a mostrare risultati positivi, i ricercatori ritengono che il Sildenafil, o Viagra, abbia il potenziale di cambiare la pratica clinica standard, anche su scala internazionale.

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