E' già a regime in sei regioni del Centro Nord, poi sarà esteso in tutta Italia
In sei regioni del Centro Nord il nuovo Test Hpv ha già sostituito il Pap test come primo screening per individuare, nelle donne, il virus del Papilloma Virus Humano, principale responsabile del tumore al collo dell'utero. E la novità dovrebbe andare a regime in tutta Italia entro il 2020. Il ben noto Pap Test, invece, utilizzato a questo scopo da circa 70 anni, resta consigliato in seconda battuta, per approfondire eventuali casi di positività. Secondo il Piano Nazionale Prevenzione 2014-18 del Ministero della Salute, entro il 2018 tutte le regioni avrebbero dovuto prevedere il Test Hpv come screening primario per donne tra 30 e 64 anni.
Devono invece ancora partire Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia, Sardegna e Bolzano. Il 'tradizionale' Pap Test resta l'esame da fare qualora si riscontri una positività al Test Hpv. In Italia, spiega Basilio Passamonti, presidente del Gruppo Italiano Screening del Cervicocarcinoma (Gisci), "i due test integrati rappresentano il massimo di garanzia possibile per la prevenzione: l'HPV-Test, che è più sensibile, individua le donne con infezione in corso (che può anche risolversi da sola), mentre il Pap test, che è più specifico, va fatto in uno step successivo per individuare l'eventuale lesione dovuta alla modificazione cellulare causata dal virus". A confermare la validità dell'approccio è una nuova revisione di letteratura scientifica appena pubblicata sul Journal of American Medical Association
Formalizzato l’uso della telemedicina per il rilascio dei certificati di malattia, equiparando la visita a distanza alla constatazione diretta
Sette le associazioni federate. La nuova organizzazione rappresenterà i pazienti nel confronto con le Istituzioni, con un’unica autorevole voce. L’obesità in Italia riguarda circa il 12 per cento della popolazione
Cartabellotta: "Il DFP 2025 conferma che, in linea con quanto accaduto negli ultimi 15 anni, la sanità pubblica continua a non rappresentare una priorità per il Paese"
Sottosegretario Gemmato: “La prevenzione passa anche dalla corretta alimentazione. Il TanSiN sarà un punto di riferimento per una popolazione più consapevole e in salute”
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti