Canali Minisiti ECM

L'Italia è il primo produttore farmaceutico dell'Ue

Aziende Redazione DottNet | 24/09/2018 12:10

Superata la Germania con 31,2 miliardi grazie anche al boom dell'export

L'Italia è il primo produttore farmaceutico dell'Unione Europea. Quest'anno ha infatti superato la Germania con una produzione di 31,2 miliardi, contro i 30 dei tedeschi. Un successo dovuto al boom dell'export che sfiora i 25 miliardi. E' quanto emerge dai dati resi noti durante il congegno "Innovazione e produzione di valore. L'industria del farmaco: un patrimonio che l'Italia non può perdere" che si tiene a Brindisi nello stabilimento Sanofi di Brindisi, con il contributo dell'altra azienda del territorio Merck, che ha uno stabilimento di produzione nell'area di Modugno-Bari.  Industria farmaceutica che conta anche 200 aziende, 65.400 addetti (90% laureati o diplomati), 6.400 ricercatori e 2,8 miliardi di investimenti in produzione e Ricerca nel 2017. Il primo fattore di competitività dell'Italia risulta essere la qualità delle risorse umane.

pubblicità

E le imprese in queste anni hanno continuato ad assumere. Gli addetti nel 2017 hanno raggiunto quota 65.400 (93% a tempo indeterminato), 1.000 in più rispetto al 2016. E nell'ultimo triennio le assunzioni sono state 7 mila all'anno. Fiore all'occhiello del settore - è stato detto - è l'occupazione giovanile: secondo i dati Inps, dal 2014 al 2016 gli addetti under 35 nell'industria farmaceutica sono aumentati del 10%, rispetto al +3% del totale dell'economia. Senza dimenticare la percentuale di impiego femminile, che supera abbondantemente il 40% e nella R&S il 50%. Il comparto inoltre è tra i più green dell'industria: negli ultimi 10 anni le imprese del farmaco hanno ridotto i consumi energetici e le emissioni di gas che modificano il clima di circa il 70% (più di 3 volte la riduzione per la media dell'industria). 

Commenti

I Correlati

"Governo e azienda insabbiano effetti collaterali con cavilli"

“È il momento di alzare l’asticella, migliorando la competitività. Assicurando anzitutto una piena tutela della proprietà intellettuale”

Doc acquisisce Muscoril da Sanofi

Aziende | Redazione DottNet | 24/04/2024 16:36

Muscoril rafforzerà la linea di prodotti esistente di Doc, già ricca di oltre 250 molecole in varie aree terapeutiche

E' la nuova campagna promossa dal Gruppo Servier in Italia in collaborazione con la Siprec), che mira a promuovere i benefici clinici, sociali ed economici che derivano dal seguire le terapie nelle malattie croniche cardiometaboliche

Ti potrebbero interessare

"Governo e azienda insabbiano effetti collaterali con cavilli"

“È il momento di alzare l’asticella, migliorando la competitività. Assicurando anzitutto una piena tutela della proprietà intellettuale”

Doc acquisisce Muscoril da Sanofi

Aziende | Redazione DottNet | 24/04/2024 16:36

Muscoril rafforzerà la linea di prodotti esistente di Doc, già ricca di oltre 250 molecole in varie aree terapeutiche

Il Gruppo Chiesi, leader mondiale nel settore biofarmaceutico con sede a Parma e operante in 31 paesi, entra a far parte di EIT Health, una rete dedicata alla promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno