Erano affetti da maculopatia, malattia retinica sempre più diffusa e ancora poco curabile
Una nuova 'retina artificiale' costituita da un chip piccolissimo (appena 2 millimetri) e totalmente 'wireless' potrebbe un giorno aiutare i pazienti con maculopatia, malattia retinica sempre più diffusa e ancora poco curabile che porta spesso a ipovisione e cecità. Il microchip è stato impiantato per ora su 5 pazienti ormai legalmente non vedenti (in fase molto avanzata di malattia) con risultati promettenti. Sono i risultati anticipati in un'intervista all'ANSA da Andrea Cusumano del Policlinico di Tor Vergata, Presidente della Fondazione MACULA & GENOMA Onlus che organizza per metà ottobre il Simposio MACULA TODAY 2018.
fonte: ansa
Osservatorio Vista, 45,8% miopi rinuncia occhiali e 37,4% visite
"Chi si affida al servizio pubblico non subisce alcuno svantaggio rispetto a chi sceglie il privato"
Possibile un egame con l'aumento del tempo che si trascorre al chiuso
Piovella (Soi), basta a visite oculistiche spezzettate
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
Commenti