Studio su 9mila diabetici di 24 Paesi
E' in grado di ridurre in maniera significativa gli eventi cardiovascolari come l'infarto e l'ictus nelle persone con diabete di tipo 2, ad alto rischio per queste patologie: è il principio attivo di nuova generazione dulaglutide, che il recente studio Rewind - condotto su oltre 9 mila pazienti provenienti da 24 paesi - ha confermato essere efficace nel ridurre le complicanze cardiovascolari anche nei diabetici che non presentano una malattia cardiaca accertata. Lo studio, spiega Francesco Giorgino, ordinario di endocrinologia e malattie metaboliche all'Università Aldo Moro di Bari, "aveva un ambizioso obiettivo: valutare da un lato l'efficacia protettiva di dulaglutide in mono-somministrazione settimanale, rispetto al placebo, entrambi in associazione alla terapia standard, nei confronti di un primo evento cardiovascolare in soggetti diabetici con lievi alterazioni o fattori di rischio, e dall'altro l'azione preventiva di eventi futuri in pazienti diabetici con pregresse malattie cardiovascolari.
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