Presentato un Ddl. Inserito nel testo anche un fondo di 25mln per la ricerca
Un fondo per la ricerca sull'endometriosi di 25 milioni di euro e un "bonus" di giorni di assenza in più dal lavoro per le donne affette dalla malattia, che in Italia coinvolge circa 3 milioni di persone. Queste sono solo alcune delle proposte inserite in un disegno di legge presentato al Senato e che vede come primo firmatario Pierpaolo Sileri (M5s), presidente della Commissione XII Igiene e Sanità. Uno degli elementi più di rilievo della proposta è proprio quello legato ai periodi di assenza dal lavoro per malattia. Per la conservazione del posto, infatti, i giorni di assenza verrebbero incrementati di una quota non superiore al 30% del totale. Una quota, questa, che verrebbe aumentata al 50% in caso di trattamento dell'infertilità determinata dalla patologia stessa.
Inoltre, nel disegno di legge sono previsti un Registro nazionale, una serie di campagne di informazione per i cittadini, iniziative di formazione del personale sanitario e l'istituzione, ogni 9 marzo, della Giornata nazionale per l'endometriosi. "E' un disegno di legge già scritto nella precedente legislatura ma che non aveva completato il suo iter - ha detto Sileri - Con questo testo abbiamo coperto tutto il percorso, dalla diagnosi alla terapia, fino alla ricerca". "E' una malattia invalidante che, essendo benigna, viene sottovalutata", ha spiegato Errico Zuppi, docente di ginecologia e ostetricia al Policlinico di Tor Vergata. "Deve essere riconosciuta come malattia sociale. Le donne non vanno al lavoro, si allontanano, non possono dare sostegno alla famiglia", ha sottolineato Giuseppe Sorrenti, ginecologo al Policlinico Casilino di Roma ed esperto della patologia
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