Canali Minisiti ECM

Il vaccino rotavirus potrebbe proteggere dal diabete di tipo 1

Diabetologia Redazione DottNet | 24/01/2019 14:18

Studio australiano, calo delle diagnosi dopo l'introduzione all'immunizzazione

Un 'effetto collaterale' del vaccino per il rotavirus potrebbe essere la protezione dal diabete di tipo 1. Lo suggerisce uno studio australiano pubblicato da Jama Pediatrics, che ha verificato un calo delle diagnosi proprio in concomitanza con l'introduzione dell'immunizzazione, entrata da poco anche da noi tra quelle raccomandate.  Nello studio sono stati analizzati i dati delle diagnosi di diabete di tipo 1 tra zero e 14 anni in Australia tra il 2000 e il 2014, verificando nella fascia 0-4 anni un calo del 14% a partire dal 2007, che è proprio l'anno di introduzione del vaccino. Il calo non è stato invece visto per le altre fasce di età, sottolineano gli autori del Murdoch Children's Research Institute, una circostanza che sembra confermare l'ipotesi di partenza.

"Il calo significativo che abbiamo visto nei piccoli dopo il 2007 - spiega Kirsten Perrett, l'autrice principale -, non è stato visto tra 5 e 14 anni. Questo suggerisce che i più piccoli potrebbero essere stati esposti a un fattore protettivo che non ha avuto un impatto sugli altri".  Lo studio conferma una ricerca precedente che ha visto che nei topi l'infezione da rotavirus scatena un attacco immunitario contro le cellule che producono insulina nel pancreas. 

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Il glutine, responsabile della celiachia e a lungo ritenuto uno dei fattori coinvolti nel diabete autoimmune, non è la causa scatenante il diabete. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Diabetes

Positività 0,97% e 2,8%, ma va confermata. Verso il test nazionale

È il risultato di uno studio clinico condotto da ricercatori dell'Università di Toronto

Sostenibilità, equità, qualità, innovazione e armonizzazione le parole chiave del nuovo paradigma di approvvigionamento dei device per il diabete

Ti potrebbero interessare

Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto

Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone

Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su

In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete

Ultime News

Più letti