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Aifa ancora senza presidente

Sanità pubblica Redazione DottNet | 04/03/2019 13:45

Vella ha lasciato il suo incarico sette mesi fa

Continua lo stallo sulla presidenza dell' Agenzia italiana del farmaco, a quasi 7 mesi dall' addio, a fine agosto 2018, di Stefano Vella. Il 20 dicembre scorso la Conferenza delle Regioni aveva indicato Antonio Saitta "all' unanimità", come aveva riferito il presidente Stefano Bonaccini al termine dell' incontro. Ma gennaio e febbraio sono passati senza che, a quanto apprende l' AdnKronos Salute, sia giunta alla Conferenza delle Regioni alcun tipo di comunicazione ufficiale da parte del ministro della Salute Giulia Grillo sul nome indicato dalle Regioni. Dunque i giochi potrebbero essersi riaperti. La nomina, infatti, deve essere fatta dal ministro: se di prassi il direttore generale viene scelto dal ministero della Salute - come è accaduto anche con il successore di Mario Melazzini, Luca Li Bassi, notizia che le Regioni avrebbero appreso solo dagli organi di stampa - la presidenza viene indicata dalle Regioni, in una sorta di bilanciamento.

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Ebbene, l' intesa su quest' ultima nomina non è ancora arrivata. Non solo, alle Regioni non sarebbe arrivata alcuna comunicazione ufficiale da parte del ministero circa un eventuale mancato gradimento. Bisogna anche dire che in passato al ministro veniva presentata una rosa di nomi, una terna fra cui selezionare il presidente. Dunque da Lungotevere Ripa potrebbe arrivare la richiesta alle Regioni di indicare una terna, o altri due nomi da affiancare a Saitta. D' altro lato ci si chiede se le perplessità finora solo ipotizzabili nei confronti dell' assessore alla Sanità del Piemonte siano legate al fatto che si tratta di un politico, seppure con un' esperienza amministrativa pluriennale. In tal caso si creerebbe un precedente importante. L' ultimo presidente, Stefano Vella, era un tecnico scelto dall' allora ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, all' interno di una rosa di nomi indicati dalle Regioni. 

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