Pugliese (Sid), malattie renali colpiscono 4 diabetici su 10
Un farmaco utilizzato per proteggere i diabetici da infarto e ictus, li difende anche dalle malattie dei reni. E' quanto dimostra uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine che potrebbe portare a una revisione delle indicazioni di utilizzo di una classe di medicinali già approvati, anche in Italia, per la protezione cardiovascolare in persone con diabete. "Le malattie renali colpiscono circa il 40% delle persone con diabete. Questo accade - spiega Giuseppe Pugliese, coordinatore gruppo di studio della Sid per la nefropatia diabetica - perché un alto livello degli zuccheri nel sangue deteriora in modo lento ma irreversibile la funzionalità dei reni. E circa 3 persone in dialisi su 10 hanno una malattia renale che origina dal diabete". Ma, per questi pazienti, negli ultimi due decenni non ci sono stati nuovi trattamenti. Per il nuovo studio multicentrico, coordinato dal direttore del George Institute for Global Health, in Australia, sono stati reclutati 4.401 pazienti con diabete e malattia renale cronica provenienti da 34 Paesi.
Metà è stata trattata con terapia di base e canagliflozin, l'altra metà con terapia di base associata a un placebo.
fonte: New England Journal of Medicine
I principali fattori di rischio per lo sviluppo del GDM includono eccesso ponderale pregravidico, familiarità per il diabete ed età al momento del concepimento
Il glutine, responsabile della celiachia e a lungo ritenuto uno dei fattori coinvolti nel diabete autoimmune, non è la causa scatenante il diabete. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Diabetes
Il carcinoma del colon-retto rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati a livello globale, è terzo per incidenza dopo il tumore della mammella (11,7%) e il tumore del polmone (11,4%)1
"Riportare nel Paese la produzione di principi attivi"
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
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In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
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