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Si sta riducendo la capacità di prestare attenzione

Neurologia Redazione DottNet | 23/04/2019 11:07

Studio sul bombardamento continuo delle informazioni

Troppa frenesia e quantità nelle informazioni porta le sue conseguenze nella psiche delle persone. Infatti, il bombardamento continuo (anche attraverso le reti sociali), riduce la capacità di prestare attenzione. E' questo il risultato di uno studio internazionale pubblicato su Nature Communication. A condurre l'analisi sono stati i ricercatori della Technische Universität di Berlino, dall'Istituto Max Planck per lo sviluppo umano, dell'University College di Cork e dell'Università tecnica della Danimarca che hanno analizzato tweet, libri di Google Books, le vendite dei biglietti del cinema e le citazioni di pubblicazioni scientifiche degli ultimi 25 anni. Inoltre, hanno raccolto dati da Google Trends, Reddit e Wikipedia.

Analizzando i principali hashtag giornalieri globali su Twitter, gli analisti hanno scoperto come i picchi siano diventati sempre più frequenti: nel 2013 un hashtag è rimasto nella top 50 per una media di 17,5 ore, diminuendo fino a 11,9 ore nel 2016.  Questa tendenza di Twitter si riflette quando si guardano altri media o altre informazioni. Secondo i ricercatori, poiché la quantità di attenzione disponibile rimane più o meno la stessa, il risultato è che le persone sono più rapidamente consapevoli di qualcosa che sta accadendo ma allo stesso tempo perdono interesse più rapidamente. Questo studio, spiegano, non affronta l'attenzione sul livello della singola persona, cosa che invece dovrà essere trattata in futuro.

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fonte: Nature Communication

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