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Per gli obesi nessuna complicazione in più con l'addominoplastica

Gastroenterologia Redazione DottNet | 23/04/2019 17:22

Lo riporta uno studio pubblicato su Plastic and Reconstructive Surgery, la rivista medica ufficiale della Società americana dei chirurghi plastici

 Anche i pazienti obesi possono fare l'addominoplastica. Infatti non aumentano le complicanze. E' quanto riporta uno studio pubblicato su Plastic and Reconstructive Surgery, la rivista medica ufficiale della Società americana dei chirurghi plastici. La ricerca ha incluso 82 pazienti che sono stati sottoposti a questa procedura di chirurgia estetica popolare per migliorare l'aspetto dell'addome. Tra loro, ventuno pazienti sono stati classificati come obesi: avevano sì più probabilità di avere la pressione alta ma fattori di rischio simili all'altro gruppo con indice di massa corporea inferiore. Come negli studi precedenti sull'addominoplastica, è stato notato un rischio significativo di complicazioni ma senza differenze cospicue con gli altri.

I pazienti obesi avevano un tasso più elevato di sieromi, (i liquidi sotto la pelle) maggiore del 22,5 % rispetto al 14,2% degli altri. Una differenza tra i gruppi che, secondo i ricercatori, non era comunque statisticamente significativa. I tassi di altre complicazioni erano simili anche tra i gruppi, comprese le infezioni, i problemi di guarigione delle ferite (deiscenza) e le raccolte di sangue sotto la pelle (ematomi).  Nessun paziente in entrambi i gruppi ha sviluppato problemi di coaguli di sangue (tromboembolia venosa), un tipo più grave di complicanze.

fonte: Plastic and Reconstructive Surgery

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